venerdì 29 marzo 2013

PROVE INVALSI E CERTIFICAZIONE

Riceviamo numerosi quesiti relativi alle prove INVALSI che si effettueranno a breve nella scuola di I° e II° ciclo.

A titolo riassuntivo dei quesiti ricevuti segnaliamo quanto segue:
-allo stato attuale il documento di riferimento più recente è la "Nota INVALSI sullo svolgimento delle prove  del SNV 2001-2012 per gli allievi con bisogni speciali pubblicata il 5 Maggio 2012". (Si presume che sarà emanata una nota relativa alle prove INVALSI 2012-2013)
-tale nota riguarda le classi II e V della scuola primaria e classi I e II della scuola secondaria di primo grado. Per quanto concerne la prova nazionale prevista nell'ambito dell'Esame di Stato si rimanda alla normativa relativa vigente.
-le prove somministrate NON servono alla valutazione del singolo alunno ma al monitoraggio dei livelli di apprendimento conseguiti dal sistema scolastico pertanto occorre garantire sia il rispetto del protocollo previsto e sia il rispetto dei bisogni degli alunni con disabilità
-essendo i bisogni degli alunni con disabilità per loro natura molteplici, soggettivi e peculiari sarà il Dirigente scolastico a valutare se far partecipare o meno l'alunno disabile alle prove  e porre in essere tutte le misure idonee a garantire il corretto svolgimento delle prove stesse e a garantire la soddisfazione le esigenze specifiche degli alunni.
-qualunque sia la disabilità dell'alunno, questa andrà segnalata sulla "scheda-risposta" dei singoli alunni (vedi nota completa). Gli esiti degli alunni disabili non saranno considerati per la valutazione della classe.
-in relazione alla tipologia di disabilità dell'alunno, le prove potranno prevedere o meno l'utilizzo di strumenti compensativi o dispensativi ovvero tempi più lunghi (30 min. max) oppure parzializzare la partecipazione a una parte delle prove ecc. (vedi nota completa)
-non è prevista la presenza in classe dell'insegante di sostegno (vedi protocollo previsto per l'effettuazione delle prove a livello nazionale). La presenza dell'insegante di sostegno è prevista solo se si decide di far svolgere la prova all'alunno disabile in un'altra aula. Solo in un'altra aula si potranno offrire eventuali strumenti compensativi (es. lettura a voce alta)
L'associazione rimane a disposizione per rispondere a quesiti che riguardino situazioni specifiche particolari.

Nessun commento:

Posta un commento